Clevia® contiene un brevetto innovativo che rende maggiormente biodisponibili dei potenti principi attivi naturali con un’efficacia dimostrata con studi clinici1 nella prevenzione delle cefalee, in particolare dell’emicrania con e senza aura.

Clevia - Efficacia comprovata
Ginkgo Biloba

Ginkgo Biloba

è considerato un fossile vivente poiché presente sul pianeta da 250 milioni di anni, da millenni sono note le sue attività benefiche nei confronti di vari disturbi del sistema nervoso, sin dai primi trattati di medicina tradizionale cinese.

Il principio attivo che si estrae da questa pianta, lo Ginkgolide B, è usato per prevenire l’emicrania in numerose formulazioni e tuttora oggetto di studi circa la sua attività di blocco sul sistema trigemino-vascolare, il meccanismo alla base dello sviluppo di emicrania con aura2.

Vitamina B2

riboflavina, fa parte delle vitamine cosiddette idrosolubili, quelle che non possono essere accumulate nell’organismo, ma devono essere assunte attraverso l’alimentazione.

Alte dosi di vitamina B2 possono portare solliuevo dai sintomi di emicrania, inoltre è stato dimostrato che chi soffre di tali disturbi ha spesso una carenza endogena di tale vitamina3.

Vitamina B2
Commiphora myrrha

Commiphora myrrha

è un albero della famiglia Burseraceae usato per la produzione della mirra, una resina formata dalla linfa di alcuni alberi essiccata. Mescolata in parti uguali con olio di oliva, la mirra veniva utilizzata nel trattamento del dolore muscolare, ed in generale nelle culture antiche associata al sollievo dalla sofferenza.

I principali composti responsabili dell’effetto analgesico degli estratti di mirra sono i furanodieni (furaneudesma-1,3-diene, curzerene). Essi agiscono come antidolorifici naturali e l’attività analgesica è mediata dall’interazione con i recettori oppiodi del sistema nervoso centrale. Inoltre riduce la beta-endorfina e l’adrenalina che aumentano nello stress psichico.

Coenzima Q10

è un antiossidante, prodotto naturalmente dal corpo umano, nonché un cofattore enzimatico. I livelli di Q10 diminuiscono con l’invecchiamento e nelle persone con patologie croniche, come problemi cardiaci, cancro, morbo di Parkinson, diabete, HIV/AIDS e distrofie muscolari.

Il Coenzima Q10 è un booster di energia, attiva cioè i mitocondri a produrre energia, è usato nella profilassi dell’emicrania sia degli adulti che pediatrica, il suo effetto, confermato da studi clinici randomizzati, riduce sia la frequenza che la durata dell’emicrania4.

Coenzima Q10

Di recente le Linea Guida Europee, Americane e Canadesi, hanno inserito delle raccomandazioni, basate sulle evidenze, per l’uso di sostanze di origine naturale, nutraceutici, nella profilassi per l’emicrania.

Molte di queste sostanze sono estratte da piante, da microrganismi, da animali o da minerali: per esempio il magnesio, il coenzima Q10, la riboflavina o vitamina B2, i gingkolidi, i furanodieni della mirra.

Lo studio osservazionale di Tonini e collaboratori, è uno studio pilota condotto in più centri italiani specializzati nella cura dell’emicrania, per valutare efficacia e sicurezza di Clevia® per la profilassi dell’emicrania senza aura.

I criteri di inclusione sono stati: emicrania senza aura (secondo la terza edizione della Classificazione Internazionale delle Cefalee IIIed-beta), pregressa anamnesi di emicrania nell’anno precedente, frequenza di emicrania tra i 2 e gli 8 giorni al mese dimostrata nei 3 mesi precedenti all’arruolamento.

 

1. Tonini et al. Neurological Sciences (2018) 39 (Suppl 1):S165–S166